Le giornate dovrebbero iniziare con un abbraccio, un bacio, una carezza e un caffè. Perché la colazione deve essere abbondante. (Charles M. Schulz)
Mai citazione fu più azzeccata! Per me la colazione è un momento fondamentale della giornata, se la faccio male o velocemente non ingrano. (Lasciamo perdere se la salto proprio 😀 ). Mi sono resa conto però quasi subito che optare per i dolci confezionati non era più per me, a causa di questa malefica allergia 😀
Tutti gli ingredienti principali delle merendine, dei biscotti e delle fette biscottate del supermercato (oli vegetali idrogenati e non, margarina, lievito chimico, cereali, farine integrali) per noi allergici sono vietati. Quindi cosa fare? Rimboccarsi le maniche e preparare tutto in casa ovviamente!
Gli ingredienti concessi sono molti in realtà: farina 00 o farina di riso, uova, latte, burro, yogurt, mascarpone, ricotta, miele, caffè, frutti non vietati (tra cui mela ed agrumi, utilissimi per fare ottimi dolci profumati). E come agente lievitante ci salva il cremor tartaro con aggiunta di bicarbonato. E’ possibile usare anche il bicarbonato da solo addizionato con una parte acida (succo di limone, ad esempio), ma a me i dolci non sono mai lievitati in maniera decente 😀
Altro tasto dolente: le marmellate industriali. Piene di addensanti chimici e cotte ovviamente in contenitori di acciaio inox. Giusto ieri ho pensato quindi di prepararne una in casa, visto che avevo a disposizione delle mele cotogne fantastiche dell’orto dei miei suoceri. Vi assicuro che non rimpiangerete quelle del supermercato! Soprattutto se avete a disposizione un forno a microonde! Si fa in un attimo e le ricette in rete sono molte.
Ho aperto una sezione del blog dedicata alle ricette, spero di riuscire a riempirla presto così da darvi magari qualche spunto in più!
Non vi ho convinti? Rimane sempre la possibilità di acquistare il prodotto “meno peggio” quando andate a fare la spesa. Io ho girato diversi supermercati e letto non so più quante etichette, e ovviamente testato prodotti, prima di “arrendermi” (pochissimi, ahimè). Andrete abbastanza tranquilli comprando i “pistocchi” sardi, biscotti simili ai savoiardi ma più grossi, i classici ed intramontabili Pavesini, o il riso soffiato della Fiorentini da mettere magari nello yogurt o nel caffè latte. Oppure optate per i prodotti da forno, ma chiedete sempre gli ingredienti, e leggete le etichette!
Stesso discorso dei dolci possiamo farlo per il pane. E’ vero che il lievito di birra ci è concesso, ma quasi nessuno lo utilizza come agente lievitante. Con il lievito chimico si fa decisamente prima! Ecco che allora dobbiamo optare per il pane azzimo, oppure fare in casa anche il pane. Come alternativa io ho testato il pane carasau della Conad “Sapori & Dintorni” e devo dire che oltre ad essere buonissimo e versatile non mi ha dato grossi problemi. Degni di nota ancora, anche per uno spuntino, i crackers di riso Scotti.
Io voglio assolutamente vedere il lato positivo di tutto ciò, e spero sia così anche per voi. E’ vero che le nostre vite sono tutte concentrate sul lavoro, lo studio, e gli impegni più disparati, e spesso siamo di corsa, ma forse tornare un pochino ad uno stile di vita sano e naturale male non ci farà, così ci disintossichiamo anche dai prodotti industriali. Prendiamo questa “esperienza” come un’occasione da cui far nascere qualcosa di buono, in tutti i sensi 😉 Volete mettere la soddisfazione di preparare un dolce buonissimo in casa?